Nelle stanze buie di te, in quelle con le ragnatele, in quelle col camino spento, c'è ancora il fumo pervasivo della candela che vuole accendersi.
Il fuoco brucia e mangia il legno ma è benedetto, perchè scalda e permette al sangue di viaggiare nelle vene.
Fuoco buono, fuoco che rimane intatto se la neve soffice tenta di calmarlo, fuoco che è materia o spirito informe, fuoco che taglia le acque e si sistema come tappeto sul manto bianco che ha cercato di sedarlo.
Fuoco che mai muta, fuoco che parla e che gela.
Fuoco che si adatta, fuoco vitale;
fuoco che si squaderna dal margine.
Fuoco che è malattia appassionata, o cura disinteressata.
Nemmeno l'inverno riesce a placarlo, nemmeno l'acqua, nemmeno la moralità.
Fuoco imperituro e sacro.
E' un maledetto, il fuoco.
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